sabato 19 luglio 2025

ariani del Volga, novità

 Se fino a pochi giorni fa chiedevi a google chi erano gli "ariani del Volga", la ricerca ti restituiva solo due link "vuoti" a due post facebook.

In realtà i miei post su facebook sugli ariani del Volga erano più di 120.


Da qualche giorno ChatGPT risponde così:




venerdì 18 luglio 2025

Mare di Akchagyl

 





Secondo gli uominih di scienziah, le “antiche” città del Mediterraneo sarebbero state “allagate” da un innalzamento del Mediterraneo di mediamente 6 metri, quelle del Mar Nero di, mediamente, 10 metri.

Da dove è arrivata tutta quest’acqua “in più”?

Secondo gli uominih di scienzah “in un’altra era”, tra 2 e 3 milioni di anni fa, avvenne un “cataclisma” sul pianeta che “spostò vero ovest” una trentina di metri superficiali del “Mare di Akchagyl”, che andarono a “riempire” Mar Nero e Mar Mediterraneo secondo il meccanismo (complesso) riportato al link: 


https://chispa1707.ussr.win/896


Questo "cataclisma", però, secondo gli studiosi russi, quindi aggressori e non aggrediti, non si è verificato 3 milioni di anni fa, ma intorno all'anno 1840, innescato da variazioni dell'inclinazione dell'asse terrestre.

Non a caso, solo dopo quella "variazione di inclinazione", è nato il termine "ghiacciaio" in tutte le lingue...  





Questa “teoria” comporta conseguenze sconvolgenti, ad esempio, Venezia è stata “allagata” l’altroieri…. Tutte le antiche città del Mediterraneo sono finite sottacqua poco tempo fa…. acqua proveniente da est…. Attraverso una rottura del Bosforo….

Nel Mar Egeo sono stati trovati sedimenti di sapropeli del Paleozoico…. Ma “sotto” i sedimenti, uno strato di meno di 200 anni fa…..

Nel 1840, tempeste di polvere uniche nella storia strapparono via il terreno dall’Ucraina meridionale, che rimase spopolata a lungo….

Nel 1841 morirono quasi un milione di Nogai…. Travolti da ‘acqua proveniente dal Mar Caspio attraverso lo straripamento di Kuma-Manych e l'area circostante a ovest….. Intorno al 1844, questa pianura era già accessibile per l'ispezione e un'antica nave romana in perfette condizioni fu rinvenuta sul banco argilloso di Manych…..

La città di Archesh, sulle rive del lago Van, fu spostata in una nuova posizione nel 1841….

Nel 1840 l'Ararat esplose…. la cometa “Biela” iniziò a transitare sei mesi dopo….

Fino al 1839 tutte le mappe russe “puntavano” verso un polo nord in Groenlandia, dal 1840 puntano tutte all’attuale.

TUTTO QUESTO è una “rivoluzione planetaria secondo Dzhanibekov”.

Conclusione: la catastrofe che aprì il Bosforo, inondò Venezia e liberò le terre ucraine meridionali dall'acqua, avvenne nel 1840, da quel giorno gli anelli del vecchio cedro siberiano divennero quattro volte più sottili e in tutte le lingue nacque la parola “ghiacciaio”.


termine "ghiacciaio"

Secondo il De Mauro, il termine "ghiacciaio" è comparso per la prima volta in Italia nell'anno 1836.

Però secondo gli ariani del Volga, i ghiacciai alpini italiani hanno almeno 16mila anni, come il ghiacciaio del Colle Gnifetti, sul Monte Rosa.

Per 16.000 anni tutti hanno visto il ghiacciaio Gnifetti, anche da Milano, però per 15.800 non ci hanno fatto caso, non hanno sentito il bisogno nemmeno di "nominarlo" una sola volta.

Fino al 1836, quando un milanese ha detto: <<caspita, ma guarda lì quel bianco là in alto, lo chiamerò ghiacciaio".

Poi è arrivata la Boldrini che gli ha dato del razzista.




Il Monte Rosa da Milano, come lo hanno sempre visto nelle giornate limpide (dove tutti lo vedono, dalla pianura, fino a Piacenza)


Vi stanno prendendo per il cubo.


René de Challant, nel sedicente anno 1519, ereditò da sua madre il feudo di Valangin, vicino a Neuchâtel: secondo gli uominih di storia, poteva raggiungerlo solo 2 mesi all'anno, poichè "abitava" in Valle d'Aosta e doveva quindi necessariamente attendere l'apertura del Colle del Gran San Bernardo, che OGGI avviene in giugno causa neve, non esistendo. a quei tempi, alternative, ma nemmeno le potenti "fresa-neve" di oggi.

Secondo i crebrohabens, gli Challant partivano spesso da Milano, passavano dal Sacro Monte di Varallo per ricevere la benedizione dei monaci locali per poter affrontare al meglio il "problema riformati" della regione di Neuchatel, poi salivano ia Val Sesia sulla strada dell'omonimo Colle a quota 4500 metri per "scollinare" verso Zermatt, il tutto senza mai "vedere (quindi nominare) un ghiacciaio", quindi nemmeno quello del Gnifetti, nato molto dopo.








giovedì 17 luglio 2025

aletschgletscher

 L'Aletschgletscher è il ghiacciaio più grande delle Alpi e per questo motivo considerato "il più antico delle Alpi":



Tutti gli anni, gli ariani del Volga "mandano su qualche cretino a misurare quanto spessore abbia perduto il ghiacciaio": lo inviano sempre di fronte al Konkordiahuette, perchè i polli "pensano" che il ghiacciaio "sia fermo".

Invece ogni anno il ghiacciaio "scende" di 200 metri, quindi....







Immagine di "5 anni consecutivi dell'Aletschgletscher di fronte al Konkordiahuette", ossia di 5x200m=1km di storia del ghiacciaio":









Il "ghiaccio di 5 anni fa" (prima immagine webcam) OGGI non si vede più, perchè "finito 5x200 metri più a sinistra=a valle", quindi scomparso dall'inquadratura da 5 anni....

In ciascuna immagine del 17 luglio di ciascun anno, "non si riconosce nulla" del ghiacciaio.

Gli ariani del Volga VI STANNO PRENDENDO PER IL CUBO.

Ancora più divertenti gli studi sulla velocità della Mer de Glace nei pressi della stazione di arrivo del trenino della Montenvers:



E come è possibile mettere in relazione lel ultime due "situazioni"?

Evidentemente, l'intelligenza artificiale è, per ora, ancora troppo poco intelligente per rilevare le straminchiate che essa stessa "dice" in due "posti" differenti.

Purtroppo anche i suoi lettori....

Risposta per mattew: se la Mer de Glace "scende", nei pressi della stazione del trenino della Montenvers, di oltre 700 metri all'anno, affermare che il ghiaccioaio ha "perduto" 300 metri di spessore negli ultimi 170 anni, o 190 metri negli ultimi 30 anni, o anche solo 30 metri negli ultimi due, è una straminchiata in ogni caso, poichè nel frattempo il ghiacciaio è "sceso di km a valle"..... 

mercoledì 16 luglio 2025

2 aprile 1903, la nascita della storiah concordatah

 

Il 2 aprile 1903 venne inaugurato il congresso di Roma, dove 2500 partecipanti provenienti da vari paesi del mondo hanno “dato inizio alla storiah CONCORDATA>>.

Il senatore Pasquale Villari affermò che tutta la scienzah fosse una invenzione dell’ultimo secolo, e che fosse a quel punto necessario affiancarle una storiah altrettanto inventata per “supportarla” nel respingimento dell’invasione degli “abbronzati”, che avrebbe scardinato l’identità culturale europea, ove questa non si fosse unita nel “respingerli”.

La prima “proposta” in tal senso fu una mappa, ovviamente FALSA, della Sabavdia/Savoia “datata” 2 aprile 1003, dalla quale sarebbe nata l’intera truffa.

La seconda proposta fu quella del teologo berlinese Adolf Harnack, che informò i partecipanti che il “marketing” consigliava di imporre che i 22 libri del Nuovo Testamento fossero stati scritti a Roma nel sedicente terzo secolo.

L'illustre storico e importante figura politica, l’inglese James Bryce, ha vivamente consigliato ai partecipanti di “elevare” la storiah concordatah, ai livelli della scienzah, per farne i due cardini dell’educazione “scolastica” PILOTATA.

Il rappresentante della Francia, il professor Monod, ha sottolineato che, fino a quella data, la grande maggioranza degli storici francesi era AUTODIDATTA,  quindi andava asfaltata…..

la più antica fotografia del monte bianco

 Dal versante francese, secondo chatgpt:







Secondo Gemini:




Secondo Grok:






Dal versante italiano, secondo gemini;



il ghiacciaio più antico delle Alpi

 Se fino a pochi mesi fa digitavi la domanda su una ricerca google, compariva immediatamente questa pagina:






Oggi Gemini, IA di Google, risponde così:



Grok a volte risponde così:

Ma ultimamente risponde così:



Chatgpt risponde invece così:



La realtà è che, fino a pochi anni fa, sulle Alpi non eisteva alcun ghiacciaio.

Il ghiacciaio del Rodano non esisteva, l'omonimo fiume nasceva da un lago nello stesso vallone del ghiacciaio, che era percorso da una strada/mulattiera che metteva in comunicazione il monastero di Engelberg con Milano (unendosi alla strada del Colle Gries): quando nell'800 "scavarono sotto il ghiacciaio" per creare la strada e la ferrovia, trovarono alberi "di poco prima", ancora non "seccati" dopo essere stati sepolti dal ghiacciaio.



Il vallone della Mer de Glace era percorso dalla strada del Col Major che venne utilizzata recentemente da francesi e spagnoli:


Il ghacciaio del Gorner al Colle Gnifetti era attraversato dalla strada che portava gli Challant da Milano ai loro possedimenti presso Neuchatel per difenderli dai protestanti, fermandosi in preghiera al Sacro Colle di Varallo Val Sesia.



martedì 15 luglio 2025

La Mer de Glace

 

Risposta per Simone: il 99,9999% delle persone si beve da 200 anni la “teoria delle grandi glaciazioni” di Venetz e Agassiz, che “vede” i ghiacciai come “enormi aratri (di milioni di anni fa)” che hanno scavato tutte le valli del pianeta, anche se “sotto” i ghiacciai alpini “resistono” villaggi preesistenti che non sono stati mai “arati via” dai ghiacciai quando sono nati (pochi anni fa).

I truffatori professionisti hanno venduto alla massaia di Voghera che la Mer de Glace sia un rimasuglio di un “antenato glaciale” che dall’ultima Piccola Era Glaciale, terminata intorno al 1850, è stato “divorato” a ritmi sempre più rapidi dal global warming.

I truffatori fanno finta di dimenticare che, come tutti i ghiacciai “vallivi”, la Mer de Glace è caratterizzato da una “velocità di discesa a valle” ASSOLUTAMENTE INCOMPATIBILE con la “rapidità di scioglimento”, sia in “lunghezza”, sia in “spessore”, che gli stessi truffatori/uominih di scienzah le attribuiscono.

Ma gli ariani del Volga credono al Talmud, che vede “tutti quelli che non sono dei loro” come “Goyim”, quindi “desiderosi di essere presi per il cubo (e anche uccisi), Dio lo vuole”.







Ha stato Putin

  <<Le foreste russe bruciano costantemente da anni, ma la loro biomassa ha raggiunto livelli record, cresciuta del 40% negli ultimi 2...